HPV
ll vaccino anti-HPV nella sua ultima versione, approvata anche per il sesso maschile, è mirata a 7 genotipi HR (con una copertura teorica di circa il 90% dei tumori correlati all’HPV) e ai due genotipi non HR responsabili dei condilomi genitali.
È fondamentale sottolineare che l’effetto protettivo si estende anche al partner dell’uomo o della donna, che si è sottoposto a vaccinazione.
Elemento centrale se si considera che alla base della diffusione dell’infezione da papilloma virus vi è la facilità di trasmissione per via sessuale. Ma sono possibili anche altri veicoli, seppure meno efficienti.
Beneficiano, poi, dell’effetto protettivo tutti i soggetti non vaccinati.
Aspetto molto importante in Paesi come l’Italia, dove nonostante la vaccinazione sia gratuita per tutte le bambine di 12 anni e, in alcune Regioni, sia stata estesa anche al sesso maschile, i tassi di copertura sono ancora troppo bassi”.

Intervenire con l’immunizzazione su entrambi i sessi ha dimostrato, in Paesi come l’Australia che da alcuni anni sta proponendo la vaccinazione sistematica, una netta riduzione sia dell’incidenza dei condilomi genitali che delle displasie della cervice uterina.
L’efficacia sulla riduzione dell’insorgenza dei tumori necessita di un tempo di osservazione molto lungo, pertanto i dati non sono ad oggi ancora disponibili.
Video correlati:
HPV, papilloma virus
Papilloma virus
Video correlati:
Incontri da mettere in agenda:
- Fondazione Poliambulanza organizza dei webinar gratuiti sul tema HPV.
Per info su come partecipare chiama la Segreteria del reparto di ginecologia al seguente recapito: 030 3518916